Siamo giunti alla ventottesima edizione di Monumenti Aperti!
Ogni anno, grazie all'aiuto di tanti volontari, Monumenti Aperti apre gratuitamente le porte di monumenti pubblici e privati, anche quelli normalmente chiusi al pubblico, facendo in modo che i cittadini si trasformino per un weekend in “visitatori” delle proprie città, assieme ai turisti, senza dover pagare alcun biglietto di ingresso. La visita di questi luoghi si svolge con la guida di gruppi di giovani studenti volontari, coordinati e preparati dai propri docenti, che si offrono ai visitatori come guide.
PATROCINI
Anche per questa edizione, e dal 2008, è stata assegnata alla manifestazione la Medaglia di rappresentanza della Presidenza della Repubblica Italiana che si affianca all’Alto Patrocinio del Parlamento Europeo e ai Patrocini del Senato della Repubblica, della Camera dei Deputati, del MIUR, del MIC, della Presidenza della Giunta della Regione Autonoma della Sardegna, del Consiglio Regionale della Regione Autonoma della Sardegna, del Comune di Cagliari,
dell’Associazione Beni Italiani Patrimonio Mondiale Unesco.
MONUMENTI APERTI. SPAZI PER I SOGNI
Quando visitiamo un museo, un sito archeologico, un giardino storico, una villa del secolo scorso, un palazzo moderno, un’architettura contemporanea e, in generale, quando entriamo in contatto con il patrimonio culturale, esso ci parla di processi, di ricerca, di lavoro, di passaggi, di attraversamenti e di vite più o meno note: di sogni, appunto, realizzati che formano memoria ed eredità culturale, quindi, patrimonio di comunità.Tutto questo verrà offerto al pubblico nella ventottesima edizione di Monumenti Aperti, la più ricca di sempre. Dal 4 maggio al 27 ottobre 78 comuni comporranno un ricco programma che attraverserà la Sardegna, l’Emilia Romagna e la Puglia mostrando 800 luoghi aperti gratuitamente e raccontanti da migliaia di guide volontarie.